
Limoni confit fatti in casa
Hai mai avuto in casa troppi limoni e non sapevi cosa farne? Oppure qualcuno ti ha portato una cassetta profumata,
raccolta in giardino “di nascosto dalla nonna”? A me è successo proprio così. E allora ho pensato: facciamone limoni
confit.
Questa ricetta dei limoni sotto sale è un piccolo tesoro della cucina del riuso, quella che no spreca, che conserva,
che dà valore anche a ciò che sembra in più. E’una tradizione antica, arrivata dal Mediterraneo, ma che profuma di
casa anche qui, nella mia cucina di Cascina Madama Rous.
Prepararli è semplice, servono solo limoni non trattati, sale grosso o fino e un po’ di pazienza. Ma il risultato? Una
scorza morbida, saporita, che da un tocco unico a piatti di carne, verdure o anche solo a un’insalata diversa dal
solito.

Ingredienti
Procedimento
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Lava bene i limoni sotto acqua corrente e asciugali.
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Taglia ogni limone a croce, senza arrivare fino in fondo (devono restare uniti alla base)
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Riempi ogni limone con 1-2 cucchiai di sale grosso, spingendolo bene nei tagli
Disponi per bene i limoni nel barattolo, pressandoli leggermente e controlla che siano coperti dal loro succo,
eventualmente spremi i due limoni extra e usa il succo per coprirli del tutto. -
Aggiungi spezie tra i limoni se desideri e chiudi il barattolo ermeticamente
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Il sale: un dettaglio che fa la differenza
Per questa preparazione io ho scelto di usare il sale fino marino, e non è stata una scelta a caso. Molti usano il sale
grosso – ed è perfettamente valido – ma il sale fino ha un vantaggio che, in una cucina casalinga, può fare la
differenza: si scioglie più in fretta e si distribuisce meglio tra le fessure dei limoni tagliati. Così il processo di
fermentazione parte subito, e in pochi giorni vedrete già il vaso riempirsi di liquido dorato e profumatissimo che è il
cuore dei limoni confit.Il riposo è fondamentale: lascia i limoni a temperatura ambiente, in un luogo buio e fresco, per almeno ¾
settimane. Il barattolo deve restare sempre ben chiuso; una volta a settimana dai una bella scrollatina. Ogni tanto
può essere utile osservare, ascoltare e – solo se necessario – aprire.
Nota
Quando aprire il barattolo?
Quando si può aprire il barattolo ?
Se vedi una pressione eccessiva: ad esempio usi un vaso a chiusura ermetica tipo a “leva” e senti il tappo molto
teso o rigido, può esserci una leggera fermentazione attiva (non comune nei limoni, ma possibile). In quel caso
puoi aprire leggermente il barattolo solo per far uscire un po’ di gas, poi richiedere subito
Se vuoi controllare l’andamento visivo e olfattivo: magari sei alla prima prova e vuoi essere sicura che tutto
stia procedendo ben. Aprire con le mani pulite, in un ambiente pulito, per dare un’occhiata non rovinerà il
processo, ma non farlo troppo spesso: ogni apertura rompe l’equilibrio
Se noti qualcosa di strano, come:
Odori forti e sgradevoli (diversi dal profumo intenso di limone e sale)
Muffette in superficie (bianche, grigiastre o scure)
Liquido torbido o schiumoso
In questi casi è meglio aprire il barattolo e controllare. Se trovi solo un po’ di pellicola bianca (lievito di
superficie), puoi rimuoverla con un cucchiaino pulito. Ma se vedi muffa vera, purtroppo meglio non
rischiare: sicurezza prima di tutto
Il mio consiglio personale: se è la tua prima volta con i limoni confit, tieni d’occhio il barattolo per i primi
giorni, ma poi fidati del processo. Il sale è un conservante potente e naturale, e se hai usato ingredienti
puliti e buone pratiche, tutto filerà liscio-
Occhio alla polpa: soluzione zero sprechi
Attenzione! E la polpa niente sprechi! E’ vero: dei limoni confit si una principalmente la buccia, ma la polpa non si
butta! Essendo molto salata e concentrata, puoi usarla in piccole dosi per:
insaporire salse, marinature o sughi
aggiungere un tocco sapido a una vinaigrette o a una crema di verdure
frullarla con olio e aglio per condimento di una pasta profumata
mischiarla a yogurt o labneh per una salsina fresca e originale (ma assaggia sempre è potente)
Trucchetto casalingo: se ti avanza, puoi conservarla in frigo in un barattolino coperta d’olio, e, usarla un po’ alla
volta come un dado naturale!
Questi limoni confit sono un piccolo esperimento che deve essere fatto con calma, profumo e pazienza. Davvero
basta un po’ di sale, un po’ di tempo…e anche quello che sembrava di troppo diventa qualcosa di speciale.
Così si fa da sempre nelle case vere: si conserva, si trasforma, si rispetta il cibo. E’ la cucina che profuma di buono, quella che ti fa sentire a casa.
Se li prepari anche tu, scrivimi o taggami su instragram mi fa molto piacere sbirciare nei vostri barattoli.
E, se ti va, ti aspetto alla prossima ricetta dalla cucina di Cascina Madama Rous. Qui c’è sempre qualcosa che bolle in pentola!