
Composta di ciliegie e pepe nero
Giugno porta con sé le ciliegie più buone dell’anno, e nella mia cucina di casa — qui a
Cascina Madama Rous — è il momento perfetto per preparare conserve e composte fatte
con amore. Oggi ti porto la mia ricetta casalinga della composta di ciliegie e pepe nero, una
conserva estiva facile da preparare e dal gusto sorprendente.
C'è qualcosa di speciale nell'abbinamento tra ciliegie e pepe nero: un incontro profumato e
inaspettato, dove la dolcezza della frutta si intreccia con le note calde e leggermente
pungenti della spezia. Questo connubio esalta i sapori e crea una composta ricca di
carattere, perfetta per chi ama la cucina semplice ma con un tocco diverso.
La mia cucina è fatta così: semplice, vera, guidata dal buon senso e dall’esperienza di casa.
Preparo ogni ricetta con i prodotti del territorio, seguendo i ritmi della natura e usando
quello che ho a disposizione. Fare conserve in casa significa prendersi del tempo, usare
ingredienti di qualità e dedicare cura ai riti di cucina, quelli tramandati guardando le mani
delle nonne: la macerazione, la cottura lenta, la preparazione attenta dei vasetti. È così che
nascono i sapori veri.
Confettura, marmellata o composta?
In molti usano i termini confettura, marmellata e composta come se fossero sinonimi, ma in
realtà ci sono delle differenze precise:
La composta, invece, è una preparazione più rustica e casalinga, spesso con un minor
contenuto di zucchero e una consistenza più morbida.
In casa, io la chiamo composta perché rispetto alle confetture tradizionali contiene meno
zucchero, ha un gusto più naturale e conserva meglio il profumo e la consistenza originale
delle ciliegie.
La marmellata è riservata esclusivamente ai prodotti a base di agrumi (arancia, limone,
mandarino, ecc.).
La confettura si prepara con la polpa o il purè di altri tipi di frutta e contiene almeno il
35% di frutta.

Ingredienti
Procedimento
-
Denocciola le ciliegie a mano o con l'apposito utensile.
-
In una pentola capiente, unisci le ciliegie con zucchero e succo di limone. Mescola e
lascia macerare per almeno 2 ore. -
Porta sul fuoco e cuoci a fiamma media per 35–40 minuti, mescolando spesso. A metà
cottura, aggiungi il pepe nero. -
Dai qualche colpo di mixer a immersione per frullare grossolanamente la frutta: questo
aiuta a rompere parte delle ciliegie e a far affiorare eventuali noccioli sfuggiti durante la denocciolatura. -
Mantieni qualche pezzo di ciliegia intera nella composta. Il contrasto tra i pezzetti
morbidi e la dolcezza intensa rende ogni cucchiaiata speciale. Fai la prova del piattino: versa una goccia di composta su un piattino freddo, inclinalo
e osserva. Per la composta non serve che si rapprenda come una marmellata: basta che
coli lentamente e non sia troppo liquida. Se ha una consistenza morbida ma stabile, è
pronta. -
Invasetta a caldo nei vasetti sterilizzati, chiudi bene e capovolgi per 10 minuti, oppurepastorizza a 90°C per 20 minuti per una conservazione più sicura.
-
Nota: se preferisci una composta più fruttata e meno dolce, puoi usare solo 250–300 g di
zucchero. In questo caso, è importante pastorizzare i vasetti per almeno 20 minuti a
90°C e conservarli in un luogo fresco e buio. Il sapore sarà più naturale, ma la durata
sarà leggermente più breve (circa 6–8 mesi).Una volta aperto, conserva il vasetto in frigorifero e consumalo entro 2–3 settimane.
Nota
Consigli e suggerimenti per gustare al meglio la composta
- A colazione o merenda: ottima spalmata su pane rustico o fette biscottate, ma anche sullo yogurt o i pancake della domenica mattina. Perfetta anche con il muesli.
- Come dessert o accompagnamento: provala tiepida su gelato alla vaniglia o sul semifreddo, oppure come topping per torte morbide, scones o muffin.
- Su piatto salato: abbinata a formaggi stagionati o caprini regala un contrasto raffinato di dolce, salato speziato.
- Tocco gourmet: perfetta per crostate, cheesecake o clafoutis; ideale anche in antipasti con pasta sfoglia, brie o robiola.
- Varianti creative: Per un aperitivo gustoso, servila su crostini con formaggi freschi e noci. Ottima anche per accompagnare carni bianche con un filo di aceto balsamico.
Il cuore di casa: dalla cucina di Cascina Madama Rous
Questa composta nasce dalla mia cucina di casa, dove ogni giorno raccolgo ciò che la natura
offre e lo trasformo in qualcosa di buono, con calma e semplicità. Qui a Cascina Madama
Rous, le conserve si fanno ancora come una volta: con le mani, con il tempo e con il cuore.
Io sono la cuciniera di questa cascina, e in ogni ricetta metto un pezzetto di me, dei miei
ricordi, delle stagioni che passano e dei profumi che riempiono la casa.
E chissà, magari un giorno passerai davvero dalla mia cucina: la porta è sempre
socchiusa, e se capiti nel momento giusto, potresti trovare la composta ancora sul
fuoco… e un vasetto in più anche per te.
Se ti è piaciuta questa ricetta, continua a seguirmi: ce ne sono tante altre in arrivo, tutte con
il sapore di casa mia.
Con affetto Monica: La cuciniera di Cascina Madama Rous.